Aviano in allarme per uomini in mimetica

Da il gazzettino del 10 Luglio 2008

LA CURIOSITÀ
"Aviano in allarme per gli uomini in mimetica" Era un'esercitazione militare non segnalata
Giochi di guerra allarmano i cittadini di Aviano : niente paura è una simulazione dell'esercito. Nell'ultimo mese l'ufficio di vigilanza ha ricevuto numerose chiamate da parte di cittadini preoccupati. L'ondata di furti che ha colpito la pedemontana tra aprile e maggio ha lasciato il segno: così, avvistando uomini armati in tuta mimetica aggirarsi nella boscaglia, qualcuno si è spaventato. «I primi episodi si sono verificati di notte - racconta il sindaco Del Cont - così le telefonate arrivavano la mattina successiva, quando ormai nei pressi della chiesetta di San Biagio a Giais non c'era più nessuno».

Non sono infrequenti avvistamenti di persone armate nei boschi pedemontani, per lo più si tratta di giochi di guerra, condotti da appassionati di questo passatempo. Una verifica era comunque d'obbligo, così nella mattinata di ieri, appena giunta la prima segnalazione in municipio, il sindaco ha voluto accompagnare la polizia municipale. La caccia all'uomo ha condotto l'auto del Comune nei pressi di un cantiere, in mezzo ai campi: «pensavamo di aver perso le tracce - dice ancora Del Cont - così abbiamo chiesto agli operai se avessero visto uomini in tuta mimetica». «Eccoli, sono laggiù», è stata la risposta dell'operaio in cima al tetto, che dall'alto della sua posizione aveva un'ottima visuale. «Ci siamo precipitati e grande è stata la sorpresa, quando abbiamo scoperto che si trattava di un reparto dell'esercito italiano di stanza a Motta di Livenza, in esercitazione sul nostro territorio. Grande anche l'imbarazzo dei militari che, non avendo comunicato la loro presenza, hanno creato preoccupazione in paese. Abbiamo chiesto di essere avvisati in casi del genere, perché nessuno vuole limitare le attività dell'esercito, ma è bene che il Comune sia al corrente». L'esercito si è scusato formalmente con il sindaco dell'accaduto.

Francesca Giannelli


Ma pensa te! siamo + diligenti noi che l'esercito!!! Noi almeno i carabinieri li avisiamo sempre!!! Se penso peò a quel passato remoto in cui giocavamo senza che le forze dell'ordine fossero avvisate mi vengono i brividi!!! Pensa se i vigili invece di militari trovava noi che giocavamo a softair??? Vi immaginate lo sputtanamento mediatico???
Quello che mi stupisce di questo articolo però è che i carabinieri non vengono interpellati, ma solo la polizia municipale, la prox volta avviserò anche il comune oltre che i carabinieri, un fax in + non costa niente....

Comunque sta "Francesca Giannelli" mi fa girare le palle quando parla di "passatempo".... noto come una certa superficialità....

ci avrebbero fatto il *bip* come la bandiera americana...fortuna che era un reparto dell'esercito...

Va bè, adesso ve ne racconto un'altra io.
Se vi ricordate vi avevo detto che anni fa andavo a giocare dentro una grande polveriera semi-abbandonata a Toppo di Travesio. Solitamente entravamo dal cancello posteriore, che era sfondato. Va detto anche che alcuni cacciatori entrano in quella zona per cacciare.

Un giorno però, mentre entravamo (ovviamente con mimetiche e fucili già in spalla) abbiamo sentito un coro di 4/5 persone gridare con cattiveria da dentro un edificio "FERMO, FERMO, MANI IN ALTO!" e subito dopo alcuni spari (spari veri, intendo).
Potete immaginare quanto ce la siamo fatta addosso, credevamo che ci stessero sparando, siamo scappati sulle macchine, gettato le ASG sui sedili e scappati via come dei rapinatori. Che vergogna.

Ma dopo mezz'oretta, da una certa distanza, sentivamo ancora sparare. Allora dopo aver scaricato armi e bagagli abbiamo deciso di ritornare (stavolta dal cancello anteriore) a vedere cosa succedeva..
Sorpresa: fuori del recinto erano parcheggiati alcuni camion ACM, una corriera militare, un paio di Defender e 2 fuoristrada giapponesi neri nuovi di fabbrica. Abbiamo così visto che c'erano una quarantina di nostri soldati armati di Beretta M92 che si addestravano dentro la polveriera e quello che avevamo sentito poco prima era un loro esercizio: entravano ripetutamente in gruppo dentro un edificio e gridavano "Fermo, mani in alto!" poi sparavano. Abbiamo pensato che sparassero a a salve.

Dopo un'oretta i militi se ne sono andati. Ma adesso viene il bello! Credete che 40 soldati italiani abbiano la chiave per entrare in un loro terreno? NO!
Per uscire hanno scavalcato tutti la rete. Quindi ovviamente anche per entrare hanno fatto lo stesso.
L'Esercito Italiano che scavalca il recinto di una sua polveriera, da non crederci...sapevo che i paracadutisti del Col Moschin devono arrampicarsi sulle corde per raggiungere le camerate, ma questo è davvero troppo!

Alcuni giorni dopo siamo entrati nell'edificio e abbiamo scoperto che non avevano sparato a salve, bensì avevano usato proiettili di plastica (blu) calibro 9 mm, ce n'erano a centinaia sparsi sul pavimento e le pareti erano tutte segnate.
Un proiettile di plastica forse non è mortale (forse) ma su certi soggetti riesce benissimo a sfondare uno sterno o un cranio.

Ecco quel che voglio concudere: questi se ne vanno in giro per il Friuli a sparare con armi vere e non si degnano nemmeno di creare un area di sicurezza con delle guardie che impediscono ai civili di passare.

Considerate che l'edificio in cui sparavano è a cinque metri dal recinto esterno della polveriera e a 100 metri da una strada discretamente trafficata.

Non aggiungo altro, voi che ne pensate?

Forse non ci crederete ma ho trovato quaggiu uno dei partecipanti all'evento di Luglio sui monti d'Aviano....mi raccontava che avevano fatto una sorta di addestramento con i ragazzi del Nembo sul tiro istintivo, tattiche di pattuglia, ecc., e per metterle in pratica hanno ben pensato di fare un esercitazione....sono andati sopra Aviano ed hanno fatto una serie di giornate d'addestramento pratico, solo che il loro ufficio operazioni si è dimenticato di avvisare i vigili e le forze dell'ordine. Come si legge sull'articolo i vigili e il sindaco li hanno pescati con le mani nel sacco e ci sono state le scuse formali da parte dell'esercito ai cittadini.
Quello che non sapete è che al ritorno il Com.te di reggimento ,che aveva ricevuto una chiamata dal sindaco (che era alquanto adirato per non essere stato avvisato), ha cazziato a malo modo tutti i partecipanti all'esercitazione per essere stati cosi superficiali.
In definitiva un po' di giustizia c'è al mondo.
Meditate gente, meditate.
LUPO

E' onere e diritto anzi obbligo insomma in poche parole dei softgunner della zona di far presente al giornalista nel caso fosse scritto qualcosa che ci danneggia tutti, sia che crediamo o no nell'asnwg, al di la di questo, (credo che tutti credano nel softair e per questa causa e per correttezza) che si è sbagliato segnalandolo direttamente a lui e al giornale. (è successo a volte che fossero scritte notizie senza alcun motivo contro di noi..la più fmosa è quella apparsa su "Panorama").
In ogni caso davvero interessante notizia...non sapevo...
grazie per averla messa.

La storia di Alfafiltro...non ho parole..solo un pensiero, meglio non denunciare senno ci rimette il nostro movimento che è solo un gioco.
Per quanto riguarda i militari o cacciatori anche che si potrebbero trovare nella zona di gioco è meglio assicurarsi la mattina con degli esperti (che giocano magari dagli anni 90 o 80 che la zona sia "libera").

Ho sentito che giocatori di softair hanno anche incontrato cacciatori di frodo...e ho detto tutto, con armi AUTOMATICHE e calibri non legali in territorio italiano, mi è stato detto che sembravano dei contractor, ma erano cacciatori, non voglio dire altro perche potrebbe essere una balla quella che mi è stata raccontata.
L'area non posso dirla ma non è vicino a noi. qui al nord (questo non esclude che tragedie e disgrazie del c***o non possano avvenire anche qui), non toccatevi le palle perche porta sfiga farlo.
Ciao
a presto e buon divertimento.

Ho editato la prima "frase" non si capiva. scusami.

qualcuno ha un traduttore simultaneo?

ok editato scusami...mi succede a volte quando scrivo di fretta.
non c'è problema.

WTF!!!