Due storie identiche ma con finali diversi ........ che strano ...... a voi i commenti

Pescatore indiano ucciso: non siamo alle solite.
By Luca Tomaiuolo



“Si rischia l’incidente diplomatico tra Stati Uniti e India.

I marinai della nave da guerra ausiliaria americana Usns Rappahannock nel Golfo Persico vicino agli Emirati Arabi Uniti hanno aperto il fuoco contro alcune lancie veloci che si erano avvicinate troppo ignorando le intimazioni ad allontanarsi. Lo riferiscono fonti del Pentagono. Secondo fonti emiratine, invece, gli americani hanno aperto il fuoco contro un peschereccio, uccidendo un indiano e ferendone altri 3.” (fonte AGI)

E continua dicendo che “I servizi di sicurezza emirati hanno aperto un’indagini su questo incidente”, riferisce l’agenzia ufficiale Wam citando Tareq Amed al-Hidann del ministro degli Esteri di Abu Dhabi. In passato l’uso nel Golfo di battelli veloci contro navi da guerra o mercantili e’ stata una tattica impiegata dai pasdaran iraniani.

La nave contro la quale e’ stato apparentemente simulato un attacco per testarne le difese e’ la Usns Rappahannock, un’unita’ ausiliaria della marina Usa per il rifornimento di carburante per le altri navi da guerra. La Rappahannock e’ lunga 206 metri e larga 26,69; ha un equipaggio di 103 uomini, dislocamento di 9.000 tonnellate e puo’ trasportare fino ad un massimo di 159.000 barili di greggio.”

Insomma.. ci risiamo.

Non nelle specifiche, dato che qui ci sono in ballo situazioni diverse, Stati diversi e condizioni geopolitiche diverse; bensì nella forma.

Un peschereccio si avvicina, non cambia rotta nonostante gli avvertimenti e si risponde sparando. 3 feriti e 1 morto.

Greg Raelson del dipartimento comunicazione della Marina ha specificato che un’inchiesta è stata avviata sull’incidente.

C’è da tenere presente che gi Emirati Arabi Uniti sono un alleato chiave di Washington, soprattutto in virtù del fatto che lo scalo Jebel Ali port di Dubai, è uno dei più importanti per le navi a stelle e strisce.

L’imbarcazione presa di mira è un peschereccio lungo nove metri e con tre motori. Presa in custodia dalla polizia degli Emirati è stata scortata a Dubai, ed è sotto ispezione. Sarebbe stata usata per la pesca e non ha nessun contrassegno militare.

Come al solito un ma c’è sempre.. Imbarcazioni simili, munite di lanciamissili, vengono spesso usate dalle Guardie rivoluzionarie iraniane per pattugliare il Golfo. Veloci e semplici, creano non poca tensione alle navi americane.

Se torniamo indietro di 4 anni, il presidente americano George W. Bush accusò Teheran di “azione provocatoria” dopo che cinque piccole barche iraniane si erano avvicinate alla nave USS Hopper. Se aggiungiamo che lo scorso gennaio il segretario Usa alla Difesa Leon Panetta ha avvertito che gli Stati Uniti reagiranno nel caso in cui Teheran mettesse in pratica la minaccia di chiudere lo stretto di Hormuz, il quadro è quasi completo.

Ma sarà interessante vedere come si risolverà la cosa.

Secondo voi, il marinaio che ha fisicamente sparato scenderà dalla nave? Passerà qualche mese in una cella indiana?

Per ora l’India ha chiesto alla polizia degli Emirati di investigare ma non ha stranamente richiesto l’estradizione dei militari interessati dalla vicenda.

Giustamente, fate notare che il parallelismo è difficile.

Certo, ma viene naturale…

Chissà che ne pensano due Italiani. Chi?

Salvatore Girone e Massimiliano Latorre…

Poveri noi.... In che mani siamo....

no comment ... come sempre siamo alle solite

la differenza tra contare qualcosa e non contare un c.azz.o

Biancaneve ha scritto:la differenza tra contare qualcosa e non contare un c.azz.o

Non posso che darti ragione !!